Skip to content Skip to main navigation Skip to footer

Monumenti

Dall’imponente Rocca dei Rossi che si erge a occidente del centro storico, all’affascinante Pieve romanica di San Genesio che si nasconde nella campagna limitrofa, San Secondo è un mondo piccolo che contiene una storia grande. 

ROCCA DEI ROSSI

La Rocca si erge a occidente del borgo. Il complesso architettonico, che prende origine dal nucleo quattrocentesco voluto da Pier Maria Rossi, nel corso del XVI secolo, viene trasformato in signorile residenza monumentale da Troilo I, Pier Maria III, Troilo II. Artisti quali Bertoja, Samacchini, Procaccini, Baglione, organizzano nelle sale al piano nobile, un imponente ciclo pittorico di modello profano per favole, miti e storia del casato. Emergono il cortiletto e lo scalone d’onore, la superba sala delle Gesta Rossiane, le raffinate decorazioni in stucco delle sale dei Cesari e dell’Asino d’oro.


ORATORIO DI SAN LUIGI O DEL RISCATTO

L’oratorio viene fatto erigere tra il 1717 e il 1728, su disegno dell’architetto Mai. La pianta della chiesa è a croce greca. L’interno è arricchito da eleganti paraste allineate, chiuse da capitelli corinzi e da delicati medaglioni tondi. Completano l’arredamento un bellissimo altare in legno intagliato e dorato di stile neoclassico e raffinate tribune in legno dipinto.


PIEVE DI SAN GENESIO

L’edificio risale al IX secolo. Di impianto romanico, mantiene l’area absidale originale. Inserita nella suggestiva campagna sansecondina, la pieve merita una visita. 

Da domenica 15 maggio a domenica 26 giugno 2022 aperture (su richiesta) e spiegazione dei Luoghi dalle 15:00 alle 18:00 a cura di Archeoclub Vicus Petiatus. Chiusura in caso di maltempo.

Da domenica 3 luglio a domenica 31 luglio 2022 aperture (su richiesta) e spiegazione dei Luoghi dalle 15:30 alle 18:30 a cura di Archeoclub Vicus Petiatus. Chiusura in caso di maltempo.

Per info e prenotazioni: vicuspetiatus@gmail.com


ORATORIO DEL SERRAGLIO

Autentico gioiello, il conte Scipione I tra il 1685 e il 1687 fa erigere e decorare l’attuale costruzione da Ferdinando Galli detto il Bibiena e da Sebastiano Ricci.

Da domenica 15 maggio a domenica 26 giugno 2022 aperture (su richiesta) e spiegazione dei Luoghi dalle 15:00 alle 18:00 a cura di Archeoclub Vicus Petiatus. Chiusura in caso di maltempo.

Da domenica 3 luglio a domenica 31 luglio 2022 aperture (su richiesta) e spiegazione dei Luoghi dalle 15:30 alle 18:30 a cura di Archeoclub Vicus Petiatus. Chiusura in caso di maltempo.

Per info e prenotazioni: vicuspetiatus@gmail.com


CHIESA COLLEGIATA DELLA BEATA VERGINE ANNUNZIATA

Fatta costruire attorno al 1450 da Pier Maria II Rossi. Originariamente a una sola navata, nel 1700 viene rimaneggiata nella navata e allargata. Significativa la quadreria tra cui spiccano i nomi di Pier Antonio Bernabei, Giovanni Sons e Antonio Bresciani.


OSPEDALE DELLA MISERICORDIA

L’edificio viene commissionato dal conte Federico I nel 1630 per dare assistenza agli appestati. Si segnala per la facciata a loggiato originariamente decorato e, all’interno, la cupola che sovrasta l’antico ingresso.


ANTICO TEATRO COMUNALE

Viene fatto costruire nel 1853 da alcuni cittadini di San Secondo per realizzare il desiderio degli abitanti di disporre di un pubblico locale. Nel 1928 l’edificio subisce delle trasformazioni che consentono di adibirlo a cinema. Negli anni ’50 vengono effettuati ulteriori cambiamenti. Dell’edificio originario si conserva la facciata neoclassica, che presenta tra le finestre del secondo piano due bassorilievi in gesso raffiguranti Verdi e Rossini.

Monumento non visitabile all’interno. 


MUSEO AGORA’ ORSI COPPINI E SINFONIA DI SAPORI

Il MuseoAgorà Orsi Coppini, Centro culturale dell’Olio e dell’Olivo, è un percorso emozionale in cui l’Extravergine diventa logos, immagine, artigianato, cultura che si può assaporare, che traduce in esperienza diretta un sapore di generazioni; un laboratorio di incontri, intriso di Natura e Vita. Il MuseoAgorà, un ex caseificio dell’800 per la lavorazione del Parmigiano-Reggiano, nel cuore della Food Valley, che diventa scenografia di una cultura ritrovata e riportata in questa terra dopo un migliaio di anni. 

Sinfonia di Sapori dopo un importante restauro e risanamento conservativo, è un omaggio alla “spalletta uso San Secondo”, eccellente prodotto della nostra terra, e al Maestro Verdi, che vogliamo ricordare anche in virtù del forte legame che aveva con il paese dei Rossi. Il complesso è aperto al pubblico per degustazioni e momenti culturali legati alle eccellenze enogastronomiche della bassa; ospita una mostra permanente, collezione privata della famiglia Coppini, di fotografie di Villa Verdi a cura di Alberto Nodolini. 

www.museorsicoppini.it